Questa copertina è abitata dal monaco Rufillus, che trasforma una “R” maiuscola nel proprio atelier di illuminator, dove dispone i colori, i coltellini, i pennelli; in un altro codice lo stesso Rufillus si rappresenta come scriba, con la cannula della penna e un rasoio fra le mani. L’identità di forme grafiche e di soggetti iconografici permette di ricondurre la duplice fatica a un Individuo che ebbe un nome, un corpo, un’anima.

Sotto l’egida allegorica di Rufillus, scrivano e miniaturista, si raccolgono qui gli Atti del primo Convegno organizzato nel settembre 2022, presso la Scuola Normale Superiore, dal centro di Ricerca Interuniversitario «Scritture e Civiltà. Libri e testi nell’Italia medioevale». La questione di fondo a cui hanno risposto gli specialisti di numerose discipline è se sia possibile e opportuno applicare a una tradizione iconografica gli strumenti concettuali e operativi che l’ecdotica ha elaborato per le tradizioni testuali. Filologi, paleografi, storici della miniatura e dell’arte comparano illustrazioni affini, discutono la ricostruibilità di antigrafi miniati perduti, illustrano come realizzare un’edizione critica di disegni, e più in generale riflettono sulla categoria di copia in campo visivo, codicologico e paleografico.

Table des matières :

• Corrado Bologna, Alessandra Forte , Introduzione
• Claudio Ciociola, Critica del testo e “filologia delle immagini”
• I. Libri e corredi figurati “d’autore”
  • Giuseppina Brunetti, La filologia delle immagini, le immagini per la filologia: esempi da testi romanzi
  • Lucia Battaglia Ricci, Ancora sul Dante Chantilly
  • Anna Pegoretti, Lettori “forti”, progettazione e trasmissione di paratesti: ancora sul Dante Egerton
• II. Botteghe di lavoro e trasmissione delle immagini
  • Francesca Manzari, Modelli, copie, trasmissione delle immagini: metodi di lavoro nei codici miniati devozionali del Trecento
  • Silvia De Santis, I Roman de Troie illustrati trecenteschi: “botteghe” e tecniche di allestimento
  • Lola Massolo, Ancora sui disegni di fra’ Paolino Veneto: scelte compositive e trasmissione di modelli nei manoscritti illustrati durante l’episcopato puteolano (1324-1344)
  • Serena Picarelli, Il Libri quattuor sententiarum Vaticano (Vat. lat. 681): un “laboratorio di verifica” dei metodi di lavoro della bottega di Cristoforo Orimina
  • Fara Autiero, Un’incursione nelle botteghe del “Cento”: tipologie grafiche, modelli librari, iconografici e testuali
• III. Figurae, diagrammi, edizioni critiche di disegni
  • Ilaria Morresi, «Linealis descriptio». I diagrammi nelle Institutiones humanae di Cassiodoro
  • Marco Rainini, Per l’edizione del Liber Figurarum di Gioacchino da Fiore
  • Alessandro Palazzo, La geomanzia medievale latina: sapere operativo per immagini
  • Marco Cursi, Scritture e immagini tra Francesco di Giorgio Martini e Leonardo: il Laur. Ashb. 361
  • Francesco Paolo Di Teodoro, L’edizione critica del disegno geometrico storico: i trattati di Piero della Francesca (con una digressione sulla Descriptio urbis Romae di Leon Battista Alberti)
• IV. Relazioni iconografiche: casi di studio
  • Matteo Ferretti, Il Roman de la Rose: appunti sul rapporto fra testo e immagini nella più antica tradizione manoscritta
  • Ilaria Molteni, Tradizioni iconografiche nei romanzi arturiani
  • Alessandra Forte, Genealogie iconografiche dantesche
  • Valentina Rovere, Exempla illuminanti: dal De casibus di Boccaccio alle miniature del Des cas des nobles hommes et femmes di Premierfait
  • Alessia Tommasi, Boccaccio illustrato: “errori” nella tradizione iconografica del De mulieribus claris
• V. Esegesi e copia figurativa fra medioevo e modernità
  • Andrea Torre, Esegesi accademica e commento verbovisivo: i Rerum Vulgarium Fragmenta e le Imprese di Crusca
  • Silvia Maddalo, La tradizione in figura del Canzoniere: omaggi e tradimenti
  • Carla Mazzarelli, Tradire e tradurre i Grandi Maestri. Qualche nota sull’autografia della copia e la firma del copista
• Bibliografia
• Indice dei manoscritti e dei documenti d’archivio
• Indice dei nomi

Informations pratiques :

Per una filologia integrata dei testi e delle immagini. Prospettive genealogiche ed ermeneutiche, éd. Corrado Bologna, Alessandra Forte, Rome, Viella, 2024 ; 1 vol., 500 p. (Scritture e libri del medioevo, 27). ISBN: 979-1-25469-736-8. Prix : € 60,00.

Source : Viella